LA TANA CHE NON C'E'

Gioco composto da:

• la struttura composta da basamento, fiancate, schienale, ripiano/seduta e top, è realizzata in pannelli di comglomerato ligneo FSC in classe E1 di emissione di formaldeide da mm 20 di spessore, la finitura può essere colorata a tinta unita o effetto legno, i bordi sono realizzati in abs da mm 2 di spessore, in tinta con la struttura e arrotondati nel rispetto della normativa di sicurezza vigente;
• gli assemblaggi sono ottenuti con sistema meccanico di bussole e tiranti che garantiscono la massima tenuta a fronte di una semplice disassemblabilità in caso di manutenzione o sostituzione di singole parti;
• alla base della struttura per l'appoggio a pavimento, sono posti degli appositi elementi scivolanti (pattini) realizzati in robusto materiale plastico;
• la tana che non c'è è completa di 1 materassino che funge da seduta. L'imbottitura interna è realizzata in poliuretano espanso a cellula aperta avente densità di 25 kg/mc. Il rivestimento esterno è realizzato in ecopelle esente da ftalati (composizione PVC 88% PES 12%) ignifuga in classe 1IM di reazione al fuoco, con trattamento antimacchia, antibatterico e antimicotico, dotato di massima morbidezza ed elasticità, disponibile nei colori di serie. Il manufatto è sfoderabile tramite cerniera in tinta con il rivestimento dotata di un cursore protetto da una tasca a scomparsa. Il manufatto finito è realizzato con 2 cuciture interne ed 1 ribattuta a vista che delinea la sagoma del modello.

La "tana che non c'è" è accessoriata con:

• modulo base con 4 caselle a giorno e materassino;
• schienale rivestito in laminato bianco scrivibile
• tendina scorrevole.

Il gioco simbolico è molto importante nella fascia di età 3-8. I bambini possono giocare a rappresentare la scena di un film, un personaggio televisivo o dei fumetti, ma anche il comportamento o l’atteggiamento dei genitori, degli insegnanti e le loro attività come lavare, stirare, spolverare, cucinare, accudire un bambino piccolo oppure insegnare, costruire, guidare, aggiustare ecc. In quest’ultimo caso i bambini hanno bisogno di ambienti flessibili che possano adattarsi ai loro scopi e che stimolino tutti i sensi.